07 febbraio 2018

Design e Moda - " Gucci Garden"- un affascinante spazio espositivo che ospita un ristorante in collaborazione con Bottura !


A Firenze Gucci reinventa il “museo convenzionale” come spazio vivente, collaborativo e creativo, nel quale esprimere l’estetica in perenne evoluzione e la filosofia del brand.
Lo spazio è sempre quello del Palazzo della Mercanzia, dove nel 2011 la maison aveva aperto il Museo a suo nome e sulla cui facciata, in queste ore, è proiettato un gigantesco neon a forma di occhio.




In questa nuova avventura, il direttore creativo del brand Alessandro Michele è affiancato dal critico e fashion curator Maria Luisa Frisa e dallo chef Massimo Bottura.

"Gucci Garden "non è soltanto la celebrazione di un ricco archivio storico, ma un’esperienza di un percorso dinamico e interattivo, idea che a Maria Luisa Frisa è riuscita perfettamente.

Abbigliamento, accessori, installazioni video, elaborazioni grafiche, documenti e manufatti sono in mostra sui due piani della Gucci Garden Galleria, organizzati per aree tematiche. 


Non a caso si chiama “Gucci Garden” - scelto perché l’estetica della maison include tantissimi richiami al mondo naturale, ma anche per il suo significato metaforico. “Il giardino è reale, ma appartiene soprattutto alla sfera dell’immaginario, popolato com'è di piante e animali”, spiega Alessandro Michele.

In uno dei spazi possiamo vedere la passione di Gucci per la flora e la fauna espressa attraverso capi d’abbigliamento, statuette di animali in argento prodotte dalla Maison negli anni ’50, e materiale grafico originale di Vittorio Accornero, l’artista che ha anche creato la fantasia Gucci Flora nel 1966.

Amici della maison, quali gli artisti Jayde Fish, Trevor Andrew e Coco Capitán sono stati chiamati a decorare le pareti, e i loro lavori figurano fianco a fianco con le carte da parati Gucci in tessuto stampato e un gigantesco ritratto ad olio del XIX secolo “Fantino con bambina” di Domenico Induno.




Non poteva mancare un piccolo ristorante da 35 posti, situato al piano terra del palazzo della Mercanzia " Osteria Gucci".

Il tre stelle Michelin, Massimo Bottura, ai vertici della ristorazione mondiale nella classifica 50 Best, ha messo a punto il menù “Vieni nel mondo con noi”, mentre a dare vita ogni giorno al menu fiorentino c'è Ana Karime Lopez Kondo, colombiana di origine che arriva dal Central di Lima ed è la moglie di Taka Kondo, sous chef di Bottura.







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