30 dicembre 2016

Design - La collezione " Archi Mix " propone Orologi che raccontano una storia !

Molte persone leggono l’ora altrove – l’orologio al polso ha più la funzione di accessorio, che siamo abituati a cambiare e scegliere secondo il nostro
stile. Oggetti, che raccontano vere e proprie storie – questo è la  filosofia che ispira la collezione “ Archi Mix 2016 “ di Swatch, che comprende 120 modelli diversi.


27 dicembre 2016

Architettura - Nel Tirolo un complesso contemporaneo ospita il museo più alto d'Europa !

Nel comprensorio sciistico di Obergurgl, una delle più rinomate destinazioni per sport invernali dell’Austria Il “Top Mountain Crosspoint “ospita anche il nuovo Kirchenkarbahn Terminal, la stazione di valle della cabinovia all'avanguardia.

23 dicembre 2016

Architettura - Arredi vintage con pezzi di design classico per una foresteria a Milano !

Fa parte del piano di riqualificazione dell’area industriale milanese ex Ansaldo, il multiforme progetto chiamato BASE: 6.000 metri quadri, concessi in gestione dal Comune per 12 anni a un gruppo di associazioni composto da Arci Milano, Avanzi, esterni, h+ e Make a Cube.

19 dicembre 2016

Moda - Il designer ucraino Konstantin Kofta crea accessori dal DNA architettonico !

Fregi, capitelli, architravi e rosoni fanno parte dei riferimenti del fashion designer ucraino Konstantin Kofta, che disegna borse dal DNA architettonico.

Laureato alla University of the Arts di Londra il giovano designer ha viaggiato molto, la sua ispirazione arriva da dettagli inaspettati; lui trasforma frammenti di paesaggi urbani in accessori moda unici.


15 dicembre 2016

Moda - Una fresca e frizzante sfumatura giallo-verde è stato scelto come color Pantone 2017 !

Pantone come colore per il 2017 ha scelto il Greenery, un verde chiaro brillante che fa subito pensare alla freschezza della natura in primavera, quindi sarà un inizio dell’anno rinfrescante, rivitalizzante e carico di speranze. 
Nel 2016 ci hanno accompagnati le polverose tonalità del Rose Quartz e del Serenity all'insegna della tranquillità, mentre ora con Greenery ci si aspetta una sferzata di energia.


12 dicembre 2016

Architettura - Un spettacolare nodo fortunato attraversa il fiume Xiangjiang in un'onda continua !

Un ponte fortunato il “ Lucky Knot Bridge”  è il nuovo progetto dello studio Next  Architects pensato per connettere il fiume, la strada e un parco sopraelevato nella città di Changsha, megalopoli di sette milioni di abitanti nella Cina centro-meridionale.

10 dicembre 2016

Design - A Venezia l'alta cucina si incontra negli spazi splendidi del Fondaco dei Tedeschi !

Veneziani e viaggiatori internazionali possono vivere una nuova esperienza di alta cucina nella città lagunare, in uno dei suoi luoghi storici più affascinanti ma anche più aperti al bello della modernità.

La location è i la corte centrale del duecentesco Fondaco dei Tedeschi appena ristrutturato magnificamente dallo studio OMA di Rem Koolhaas, situato sul canal grande e trasformato in un shopping center di lusso e al suo interno troviamo “Amo”  – il nuovo ristorante della famiglia Alajmo.

07 dicembre 2016

Moda - Un caldo e prezioso abbraccio indossando i capotti della stilista estone Marit Ilison !

L’artista estone multidisciplinare Marit Ilison esplora tutti i campi dell’espressione: design, installazioni, teatro – anche il suo brand omonimo è la sintesi perfetta di arte, moda ed esperienze visive.

Già da bambina ha amato creare cose con le sue mani, dal diploma del master nel 2008, ha lavorato su tanti e differenti progetti.

05 dicembre 2016

Design - Triennale Design Museum presenta Antonio Marras in una mostra antologica !

Triennale Design Museum presenta Antonio Marras , “Nulla dies sine linea “ nessun giorno senza prendere in mano una matita e tracciare una lineauna frase di Plinio il Vecchio, da La Storia Naturale, riferita al celebre pittore Apelle, che non lasciava passare nessun giorno senza tratteggiare col pennello qualche linea.


Quando l’Accademia di Brera nel 2013 ha insignito a Marras la laurea ad honorem in Arti Visive, lui ha aperto il suo discorso con queste parole su suggerimento della sua carissima amica Maria Antonietta Peana, che purtroppo non c’è più e in fatti l’eclettico maestro dedica la mostra in Triennale proprio a lei.

La mostra antologica è un viaggio tra installazioni, dipinti e disegni, quaderni , schizzi e diari e vecchi abiti che raccontano gli ultimi vent'anni dello stilista.


Fin dall'inizio, le sfilate di Antonio Marras sono diventate vere e proprie installazioni, ispirate da poeti, scultori, pittori, scrittori, grandi artisti di ogni tempo, le sue incursioni nell'arte, nella letteratura, nel teatro, nella poesia sono state sempre – e sono tuttora – numerose e frequenti.

Appena entrati si passa sotto una serie di camicie bianche che sono fissate al soffitto con spago naturale, porte e finestre recuperate creano spazi chiusi dove troviamo allestimenti inaspettati.

Più in là ci aspetta una classe di bambini con la maestra ( tutti di stoffa), una fila di grembiuli di scuola, un allestimento con incubatrici da neonatologia…. tutto rimanda a dei ricordi precisi.





Marras ha rielaborato, per questa mostra, più di cinquecento disegni e dipinti realizzati nel corso degli anni, montandoli su vecchie cornici su cui è intervenuto intessendoli con le più disparate stoffe e appendendoli lungo le pareti della Curva della Triennale.




La mostra rimane aperta fino al 21 gennaio 2017..vale la pena l’allestimento stesso è concepito come un opera d’arte, inoltre anche tutti gli altri spazi della Università sono assolutamente interessanti.

01 dicembre 2016

Moda - Stella Jean riesce a fondere le varie culture africane in una capsule collection per Benetton !

Stella Jean, stilista talentuosa con padre italiano e madre haitiana, grazie alla sua duplice identità riesce a  fondere le varie culture africane meravigliosamente nei suoi abiti.
Con un passato da modella alle spalle, Stella Jean è una fashion stylist autodidatta, che nel 2011 ha vinto il progetto per la ricerca di nuovi talenti organizzato da Vogue Italia: “Who Is On Next“

Da questo momento in poi le sue creazioni affascino tutti gli addetti alla moda; ora Stella Jean è la prima designer chiamata da United Colors of Benetton per realizzare una capsule collection sperimentale ispirata al folk .




I cappotti, pullover, abiti e gonne in maglia risplendono di decorazioni etno folk con linee morbide con un tocco femminile. La stilista ha rielaborato il mondo knitwear di Benetton dando nuove sfumature di colore e significati, come filati sono stati scelti esclusivamente cachemire e mohair e non mancano asimmetrie e tagli per dare un tocco di eccentricità ai capi.

Alcuni abiti si ispirano allo stile Navajo e alla cultura degli Yeii, spiriti ultraterreni raffigurati con disegni stilizzati che per gli Indiani d’America portano benevolenza e protezione a chi li indossa.




La collaborazione con le donne nei paesi sotto sviluppati è da sempre un obiettivo importante per la stilista e ha trovato pieno appoggio nel marchio italiano -  una grande parte  dei accessori è realizzata da artigiani haitiani ed etiopi.

La  palette dei colori  spazia dall’arancio al blu notte, dal verde militare al bordeaux, mentre a  completare gli outfit, ispirati ai Navajo Yei, sono i bracciali in fer forgé, la classica lavorazione del ferro battuto celebre ad Haiti.



La nuova capsule collection è già disponibile dal 1° Dicembre in selezionati store Benetton nel mondo !