17 settembre 2013

Moda - così si riscopre il valore storico dell'atelier Fendi!

Nel ultimo post racconto dell'opportunità  del "made to order"di alcune borse di Fendi, ma ho la sensazione di aver tralasciato una serie di dettagli importanti.
Per primo: la cura nella lavorazione interamente fatta a mano dal atelier Fendi mi affascina in modo particolare;
Uno dei maestri artigiani, specializzati in pelletteria spenderà almeno 48 ore di lavoro manuale per costruire una borsa.
Le borse in questione sono 4, ogni una con il nome da donna - in omaggio alle donne della famiglia Fendi . Accanto troviamo un numero, una cifra tutt'altro che inventata , si tratta dei punti realizzati a mano per creare uno dei modelli.
In questo modo si  evidenzia e si può  capire l'entità del lavoro artigianale dietro ad ogni singolo prodotto.
Quindi per primo ce Adele 1328 , in un vitello sellier liscio e compatto, una borsa molto raffinata ed elegante, adatta a donne di qualsiasi età.

Poi ce la praticissima Anna 1322(tanti i punti realizzati pazientemente a mano) questo modello è bellissimo in cuoio romano, che sembra quasi una shopping, di lusso e di grande stile.
Peekaboo 1584/1522 è sicuramente il modello più desiderato in tutto il mondo. Qui si presta molto l'abbinamento di due materiali o colori diversi , che rende ancora più bello questo accessorio.
Affascinante e divertente  anche l'utilizzo di pelle e pelliccia per lo stesso modello.
L'ultimo modello in questione è la Baguette 635, con tracolla, adorabile con la sua chiusura caratteristica del marchio Fendi, anche lei un" bestseller" dell'azienda. Esiste in molte varianti, anche ricamata e in versione gioiello.








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